8 marzo 2019 | Attente a noi!

Come ogni anno, CasaMedica vi invita a festeggiare la Festa della Donna consapevolmente.

Abbiamo organizzato una CONFERENZA – SPETTACOLO sulla donna e le maschere che le assegnano a cura di Stefania Apuzzo, attrice, drammaturga, regista e pedagoga.

Attraverso il teatro, illustrerà le maschere e come, con lavoro costante, ci hanno depredato della nostra vera identità.
Tutto questo argomentando e dando spazio ai personaggi femminili più noti, dal teatro greco a quello contemporaneo.

Il teatro è la rappresentazione delle dinamiche dell’esistenza umana. L’essere umano attraverso lo specchio del teatro si riconosce e conosce, ma nella storia del teatro, lunga secoli, la donna ha gioco da pochi decenni.

Ai tempi delle tragedie greche V sec. a.C. le donne non potevano assistere alle rappresentazioni teatrali.
Ai tempi di Shakespeare (seconda metà del XVI sec. d.C.) le parti femminili erano affidate ai ragazzini.
Per vedere una donna sul palcoscenico dobbiamo aspettare il XVIII sec. d.C. con Goldoni.
Le prime donne autrici teatrali scrivono che è già finita la seconda guerra mondiale (XX sec d.C.).

Ventiquattro secoli di teatro per gli uomini, scritto da uomini. Sì, con personaggi femminili passionali, intelligenti, autodistruttivi, malvagi, emancipati, folli, falsi, ipocriti, sagaci, fedeli, generosi, civettuoli, innamorati, sofferenti ma con un limite importante: queste donne sono descritte dagli occhi degli uomini.

Le domande che ci accompagneranno durante la serata sono:
Cosa di questi personaggi è dentro di me?
Cosa non trova spazio?
Cosa si è appropriato ingiustamente di una parte di me?
Cosa invece di me non è rappresentato da questi personaggi?

Vi aspettiamo a CasaMedica VENERDI’ 8 MARZO alle 20.30!

INGRESSO A PAGAMENTO (€ 10 a persona), NECESSARIA LA PRENOTAZIONE.

Per info & prenotazioni 035.5297162 | info@casamedica.it