Ginecologia

Il perineo: protezione e abbandono

Il perineo chiude, apre, accoglie, sostiene, contiene, elimina, protegge.

Il perineo è l’area che si estende dalla sinfisi pubica al coccige chiudendo in basso la pelvi grazie al pavimento pelvico, il quale è costituito da muscoli, fasce e legamenti che, come un’amaca, sostengono gli organi contenuti nella pelvi (vescica, utero, retto…). Parliamo di un’area collegata a funzioni culturalmente considerate nascoste, intime, segrete, come la defecazione, la minzione, la sessualità e la nascita.

Il perineo è una parte centrale del nostro corpo, un cuore periferico, responsabile in larga misura della qualità di vita delle donne. Nonostante ciò resta la parte del nostro corpo più sconosciuta.
E’ delicato, vulnerabile ma anche forte e potente. Attraverso le sue funzioni di apertura e chiusura, di contenimento e autodifesa, è una porta verso il mondo ed è base dell’autostima.
Il perineo necessita di rispetto e attenzione.

Funziona solo dall’interno. Questo significa che danza armoniosamente con tutte le altre parti del nostro corpo, in particolare con gli organi contenuti nella pelvi.
Questo spazio nascosto è come il volto di una donna: ha il proprio vissuto, le proprie esperienze, una propria identità.

Le donne, nella maggioranza dei casi, entrano in contatto con le funzioni del perineo durante la gravidanza, e ancor più durante e dopo il parto. La sensazione di cui parlano è: “sotto non sono più come prima”. Il perineo non compare con la gravidanza ma ci accompagna da sempre. E’ la nostra culla per nove mesi di gestazione, lo attraversiamo durante il parto per arrivare alla luce, alla vita.
Ecco perché è giusto prenderne consapevolezza non solo quando si crea uno squilibrio e si manifestano dei problemi. Esistono varie possibilità per occuparsi delle funzioni del perineo, soprattutto quando siamo in salute. Con il termine di salute globale non si intende solo assenza di malattia ma un completo stato di benessere tra corpo, psiche e contesto sociale.

Vogliamo ritornare ad un contatto più “naturale” con il corpo. Il perineo ha un valore emotivo e relazionale, sia come porta di comunicazione tra esterno ed interno sia perché attraverso questa zona del corpo le donne entrano in contatto con l’altro, quando lo mettono al mondo e quando lo accolgono.

Sintomi e segni che informano che il perineo “non è in salute”

  • Ho difficoltà ad interrompere il getto urinario?
  • Perdo urina sotto sforzo (tosse, corsa, starnuti…)?
  • Ho dolore durante i rapporti sessuali?
  • Ho la sensazione di peso e instabilità della zona perineale?
  • Perdo aria dalla vagina?
  • Ho difficoltà a trattenere gas intestinali, feci?
  • Ho difficoltà a mantenere in sede una coppetta mestruale o assorbenti interni?
  • Ho stitichezza intestinale nonostante una corretta dieta alimentare e apporto di liquidi?

Dedicare del tempo a sé, accogliere queste conoscenze, vivere le percezioni del proprio corpo è un modo per guardare il quotidiano da una prospettiva diversa.
Un’occasione per conoscersi e far conoscere. Un testimone che potrà essere passato di generazione da mamma a figlia.

 

Dott.ssa Silvia Ghitti, ostetrica presso CasaMedica