Visita proctologica
proctologia

La visita proctologica

La visita proctologica consiste in una valutazione ambulatoriale in ambito chirurgico, mirata ad esaminare e diagnosticare eventuali disturbi o patologie che coinvolgono l’ano, il retto e la regione perianale. Questa procedura è condotta da un proctologo, un medico specialista in chirurgia, che si occupa della gestione medica e chirurgica di tali affezioni. 

A cosa serve?

La valutazione specialistica proctologica è cruciale per individuare e trattare disturbi comuni come emorroidi, ragadi anali, fistole, cisti sacro-coccigee, prolasso rettale e molte altre condizioni che possono essere molto impattanti sulla qualità di vita. Non meno importante risulta la possibilità di identificare precocemente eventuali patologie più rare ma decisamente più pericolose come i polipi o le neoformazioni tumorali del canale anale o del retto.

Come avviene la visita proctologica?

Il primo passo della valutazione proctologica solitamente comporta una dettagliata anamnesi, durante la quale il medico raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente, compresi sintomi, eventuali precedenti interventi chirurgici, condizioni di salute pregresse e fattori di rischio. Questo colloquio fornisce al medico una base per orientare l’indagine più specifica. Un elemento fondamentale della valutazione è l’esame fisico, che può comprendere l’ispezione visiva della regione anale e perianale.Può inoltre rendersi necessaria una proctoscopia, esame condotto mediante apposito strumento (anoscopio) formato da un piccolo cilindro di plastica trasparente monouso lungo circa 5-6 cm, che permette al medico di esaminare più approfonditamente il retto e l’ano, individuando eventuali anomalie, infiammazioni o lesioni. Il preliminare esame digitale rettale viene eseguito per valutare la tonicità muscolare dell’ano e rilevare eventuali masse o ostruzioni.

In occasione della valutazione ambulatoriale, può essere impostato un iter terapeutico medico o chirurgico e possono inoltre essere richiesti ulteriori test diagnostici particolarmente utili in base alla diagnosi riscontrata: la colonscopia; la defecografia… In sintesi, la valutazione proctologica è un processo completo ed articolato che sfrutta una combinazione di anamnesi, esami fisici e strumentali per diagnosticare e trattare una vasta gamma di disturbi legati al tratto gastrointestinale inferiore.

Preparazione e controindicazioni

È importante eseguire la visita dopo una semplice preparazione, ossia l’esecuzione di un clisma da 1 a 4 ore prima della visita. In alcune patologie (emorroidi, ragadi… ) si possono verificare rari episodi di piccoli sanguinamenti nei giorni successivi alla visita o la transitoria accentuazione del dolore locale.

Perché è utile?

L’approccio mirato e approfondito di questa valutazione è fondamentale per una gestione efficace delle condizioni proctologiche e per migliorare la qualità della vita dei pazienti. La patologia proctologica è spesso molto impattante sulla qualità di vita e risulta frequentemente sottostimata o  misconosciuta, rendendo spesso cronici dei processi patologici che in realtà posso essere gestiti e curati dallo specialista proctologo.

A chi rivolgersi

A CasaMedica potete prenotare una visita con il Dott. Riccardo Pirovano Medico Chirurgo, specialista in Proctologia.

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