Dr. Mabel Filippini Fantoni

Mi sono laureata con lode in psicologia all’Università degli Studi di Padova nel 2000.

Dopo la laurea ho conseguito un Master Triennale in Counselling Psicologico .

Successivamente mi sono specializzata come psicoterapeuta sistemico-relazionale, presso il centro Milanese di Terapia della Famiglia.

Ho svolto esperienze in vari ambiti, come psicologa e come psicoterapeuta.

Da alcuni anni lavoro presso consultori familiari accreditati, in provincia di Bergamo e di Milano.

La mia formazione sistemica mi consente di porre l’attenzione alle “relazioni” delle persone: con gli altri, con se stesse, con le proprie credenze e visioni del mondo e con i contesti in cui vivono.

Nel tempo ho approfondito anche l’interesse per gli strumenti che facilitano l’espressione e l’accesso alla esperienza emotiva tramite canali non verbali e corporei, attraverso corsi specialistici ed un Master in Tecniche Psico-corporee.

Pertanto la mia attività di terapeuta include:

  • il trattamento Emdr (noto soprattutto per l’applicazione ai disturbi legati ad esperienze traumatiche)
  • pratiche meditative
  • uso della respirazione e di visualizzazioni
  • dialogo con gli organi e parti del corpo (per saperne di più)
  • tecniche di rappresentazione grafica
  • uso della scrittura e della musica.

Come la psicotraumatologia e le recenti scoperte neuroscientifiche ci insegnano, ci si trova sempre più spesso di fronte a patologie, vissuti e circostanze in cui la parola mostra i suoi limiti.

Spesso occorre utilizzare strumenti alternativi, che possono essere integrati efficacemente con gli approcci più tradizionali.

L’idea di riferimento è che mente e corpo sono un’unica entità e non si può prescindere, pertanto, dagli aspetti corporei.

Ogni esperienza che facciamo è anche corporea.

Conoscere il linguaggio del corpo, le sensazioni che in esso si radicano e le emozioni che in esso si situano, permette di offrire una cura autentica, completa e attenta ad ogni aspetto del funzionamento della persona.

I sintomi di una persona esprimono in maniera metaforica il conflitto psichico soggettivo e danno voce a dimensioni di esperienza a cui non si accede attraverso il solo linguaggio verbale.

Come diceva la celebre ballerina Isadora Duncan, “Se sapessi dirlo, non avrei bisogno di danzarlo”.