Pediatria

Giochi e giocattoli per aiutare uno sviluppo armonico nei bambini (12-36 mesi)

Dopo l’anno c’è una fase di sviluppo e cambiamento importante, è un periodo delicato in cui i bambini elaborano nuove competenze, e gran parte di queste si accrescono tramite l’interazione e il gioco.

La posizione in piedi e la possibilità di muoversi nello spazio consentono l’acquisizione di una maggior autonomia e voglia di scoprire; migliorano la manipolazione e la coordinazione; si sviluppa il linguaggio, maturano le abilità sociali, le fasi di resistenza al controllo dell’adulto, e i comportamenti di ricerca dell’attenzione. Si 
sviluppa il senso di sé come individuo e iniziano a presentarsi in maniera più complessa le emozioni (affetto, paura, 
gioia, frustrazione, gelosia…) che il bambino pian piano deve imparare a gestire.

Favoriamo con il gioco ed i giocattoli lo sviluppo dell’indipendenza, dell’autostima e la sicurezza in sé sperimentando il “far da sé”.

Il bambino inzia ad esprimere preferenze sul tipo di attività da svolgere: assecondiamolo favorendo il gioco all’aperto, la socializzazione con i pari, il gioco in acqua, i giochi di imitazione… con attenzione ai materiali ei giocattoli proposti.

La lettura arrichisce e migliora il linguaggio e facilita lo sviluppo, teniamo sempre dei libri a disposizione e leggiamo spesso insieme: diventerà una buona abitudine consolidata.

Oltre all’ascolto della musica, in queste fasi può iniziare la produzione musicale con strumenti gradualmente sempre più complessi.

Dopo l’anno i giocattoli durano più a lungo se ben scelti: è il loro utilizzo che diventa sempre più raffinato e particolare.
Lasciamo ai bambini grande libertà motoria e di espressione.

QUALCHE CONSIGLIO PER ETA’

12-18 mesi : si sta in piedi e si cammina, si apprende la capacità di cadere e rialzarsi. Inizia la gestione e la risoluzione dei piccoli problemi nel gioco. Si sviluppa il linguaggio e l’intento comunicativo.

Sviluppo e giochi:

  • Gioco in libertà (muoversi, giocare, scegliere, …): sperimentarsi in un ambiente sicuro: è importante creare un ambiente adeguato alle progressive capacità motorie, che permette lo sviluppo dell’autonomia e del senso di sicurezza
  • Il pasto è un momento di condivisione e apprendimento: mangiare da solo con le mani e il cucchiaino, bere con il bicchiere
  • Partecipare alle attività quotidiane della famiglia pone le basi dell’apprendimento delle azioni quotidiane e del gioco di imitazione (lavarsi, pulire, fare il letto)

Oggetti e giocattoli:

  • oggetti per giocare in piedi (spingere, tirare, trasportare …)
 per muoversi liberamente e con sicurezza nello spazio: paperelle a spinta, carrelli da tirare/spingere, quadricicli solidi, animali o camioncini da tirare…
  • giocattoli “creativi” che si prestano a libera interpretazione e a più utilizzi o oggetti di casa (sicuri)… per sperimentare
  • giocattoli da costruire e disfare (costruzioni o semplici legnetti da impilare)
  • attrezzi per riempire e travasare con acqua, farine, semi…
  • giocattoli per il gioco di imitazione (scopa-paletta, bambolotto, cucina, pentole)
  • libri con azioni familiari (mangiare, dormire, giocare)
  • libri con filastrocche e canzoncine da ripetere insieme all’adulto
  • il bambino inizia a riconoscersi e a ricordare: si può creare un piccolo quaderno con foto del piccolo e dei familiari

18-24 mesi : migliora il repertorio motorio e la coordinazione in piedi (correre, saltare, ‘ballare’…), si raffina la manipolazione fine di piccoli oggetti e si affina il gioco simbolico. 
Prosegue nello sviluppo dell’indipendenza nella gestione delle attività quotidiane, nei 
pasti, nella comunicazione, nello svestirsi-vestirsi e inizia la gestione verbale delle attività fisiche ed il controllo degli sfinteri. Si amplia la comprensione e la produzione del linguaggio verbale.

Sviluppo e giochi:

  • favoriamo il gioco spontaneo in ampi spazi ed all’aperto anche con materiali naturali (foglie, pigne, erba)
  • giochi a tavolino basso (dipingere/incollare su carta, costruzioni etc)
  • manipolazioni di oggetti di uso quotidiano; sabbia/rami/sassi ecc fuori cas
  • giocare a ”fare finta”, imitare situazioni quotidiane familiari semplici e rivivere esperienze particolari
  • condividere la 
routine quotidiana, i pasti in famiglia, le piccole attività di igiene; rimettere in ordine, prendersi cura degli oggetti a cui si tiene

Oggetti e giocattoli:

  • Giocattoli su cui arrampicarsi e sperimentare (triangoli/scalette/scivoli)
  • Oggetti, cassetti, scatole e contenitori per sperimentare la percezione spaziale (svuotare, riempire, mettere dentro-fuori, sopra-sotto, capire il grande-piccolo)
  • Materiali, giocattoli, oggetti vari per costruire, scarabocchiare, fare rumore
  • Libri da guardare e storie più articolate da leggere con gli adulti
  • Oggetti per gioco simbolico o di finzione, dove il bambino ricrea le proprie esperienze di vita e le trasforma a suo piacimento
  • Giochi di manipolazione (pasta da modellare)
  • Oggetti per inventare storie/travestimenti
  • Giocattoli simbolici (bambolotti/animali)

24-36 mesi: Si amplia il repertorio motorio e prosegue lo sviluppo del linguaggio e intellettivo. Maggiore autonomia e manifestazione dell’Io e della volontà.

Sviluppo e giochi:

  • Gioco di equilibrio e coordinazione motoria (fare le scale da solo, pedalare…)
  • giochi di manualità fine (incollare, disegnare, copiare, tagliare…)
  • giochi per riconoscere e combinare forme, misure, colori, oggetti, parti del corpo
  • imparare a riconoscere alcuni pericoli (scale, vetro, animali)
  • sviluppo dell’indipendenza: nel pasto (mangiare anche con la forchetta, mostrare preferenze nei cibi), nella comunicazione (capire e farsi capire, arricchire il vocabolario), nel controllo degli sfinteri, nella cura personale (vestirsi/svestirsi)

Oggetti e giocattoli:

  • Giocattoli per il movimento nello spazio (prime biciclette, carretti, palla, tavole mobili)
  • Attività manuali da svolgere su tavolino basso e con concentrazione: materiali (forbici, colla, colori, pasta da modellare, materiali naturali)
  • Giocattoli per imitazione
  • Creazione di un angolo “segreto” con una tenda o una casetta, primi giochi a nascondersi
  • Primi puzzle con pochi pezzi e incastri

Più gioco e libertà, fiducia, stima, tempo da condividere, momenti all’aperto e nella natura, condivisione con famiglia ed amici, e tanto amore, è questo l’augurio per tutti i bambini per le Feste!

 

Contributo della dr.ssa Tono Valentina, medico chirurgo specialista in Pediatra, Omeopatia