dolore pelvico cronico
Ginecologia

Dolore pelvico cronico: potenziare la capacità di guarigione

Per dolore pelvico cronico si intendono tutte quelle situazioni infiammatorie e quindi dolorose che coinvolgono vescica, vulva e vagina, colon e apparato genitale interno. È spesso collegato al dolore ai rapporti, fino all’impossibilità ad averne.
Il malessere può essere costante oppure intermittente e può essere spontaneo oppure provocato (ad esempio dai rapporti o dal contatto con acqua, carta igienica o indumenti stretti).
Le cause possono essere diverse e non tutte sono ancora note. Ciò che sappiamo è che l’endometriosi, infezioni genito-urinarie ricorrenti, traumi fisici o psichici, distrofia delle mucose associata all’uso della pillola anticoncezionale o alla menopausa, allergie alimentari possono causare infiammazione nell’ambito pelvico, anche di tipo cronico.
L’approccio terapeutico è obbligatoriamente multidisciplinare. Nella quasi totalità dei casi, infatti, ad una terapia medica farmacologica o basata su integratori, va associata la rieducazione del pavimento pelvico. Per quelle persone che presentano disturbi intestinali o infezioni vaginali e vescicali ricorrenti, la revisione della propria dieta è fondamentale.
Non è inoltre da sottovalutare l’aspetto psicologico. Ogni volta che ci si trova davanti ad un disturbo che è cronicizzato e che interferisce con la qualità di vita (spesso anche di coppia), è importante avere un sostegno psicologico.
Sentirsi in un percorso di cura, accuditi e con dei punti di riferimento è parte integrante del percorso di cura. Questi stessi elementi positivi e di rassicurazione possono aiutare nel miglioramento dei sintomi.
La componente di contrattura muscolare è spesso fondamentale e riuscire a rilassarla, attraverso manipolazioni interne, esercizi di respirazione e posturali, automassaggi, ma anche sentirsi tranquilli e “al sicuro”, è decisivo per il sollievo dai sintomi.
L’ostetrica o il/la fisioterapia che si occupa di riabilitazione del pavimento pelvico dovrebbe fornire alla persona il maggior numero di strumenti possibili per renderla indipendente. Durante la giornata, ci sono situazioni in cui si avvertono maggiori contratture muscolari? È possibile imparare a rilassare e allungare i muscoli in autonomia, durante la giornata o alla sera al ritorno a casa? La risposta è ovviamente “sì”, sotto la guida di un terapista esperto. Diffidiamo da chi propone unicamente le tens come strumento di riabilitazione: i muscoli e le fasce hanno bisogno di altro. Hanno necessità di manipolazioni interne da parte degli operatori specializzati e di maggior consapevolezza della persona.
A partire dalla riabilitazione del pavimento pelvico, passando attraverso la revisione della propria dieta e ad un maggior contatto con le proprie emozioni, la persona deve essere accompagnata in un percorso di cura. Accompagnare la donna (o l’uomo, anche se in genere lo nostre pazienti sono donne) non significa sostituirsi magicamente a lei (nessuno possiede una bacchetta magica), ma significa aiutarla a capire in che modo è possibile influire sul suo processo di guarigione.
Bisogna avere coraggio e determinazione per convivere con un disturbo cronico e per trovare le forze di proseguire nelle terapie e nella ricerca, dentro e fuori di sè.
E bisogna sapersi affidare e restare nelle relazioni terapeutiche, anche quando di primo acchito sembrerebbero scomode… perché è anche la relazione che cura: la conoscenza tra medico/terapeuta-paziente nel tempo porta i suoi frutti positivi.
A volte, durante il percorso, ci sono momenti in cui si sta bene (“come è bello non sentire nulla! Non percepire quella parte! Sentirsi normali!”) e altri in cui ci sono ricadute. Ma non bisogna mai perdere l’ottimismo, anzi è importante concentrarsi sui momenti di benessere: se si sono già verificati, potranno tornare in futuro.
Un piccolo suggerimento è quello di aver fiducia nel proprio corpo e nelle sue naturali capacità di riequilibrio. Quali sono i messaggi positivi che gli possiamo mandare affinché questo avvenga? I messaggi possono essere farmaci, integratori, agopuntura, stretching muscolare, cibo sano… ma anche “stai tranquillo, che andrà tutto bene”, “rilassati, non siamo in pericolo”, “cosa posso fare di piacevole per me?”… per abbassare i livelli di infiammazione e rilassare la muscolatura ci vuole anche questo.
Dott.ssa Chiara Marra, ginecologa ed esperta di agopuntura e fitoterapia.
A CasaMedica, lavora in equipe con l’ostetrica, le psicoterapeute, la nutrizionista, la psichiatra e il medico osteopata. Mensilmente si tengono riunioni di equipe per discutere insieme delle persone in carico (e che lo desiderano).
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