Dott.ssa Giovanna Caspani

Laureata con lode presso l’università’ degli studi di Milano nel luglio 1998, ho frequentato la scuola di specializzazione in ginecologia e ostetricia presso l’ospedale San Gerardo di Monza, sotto la direzione e la preziosissima guida del professor Costantino Mangioni, conseguendo la qualifica di specialista nel novembre 2003.
Ho sempre amato viaggiare e confrontarmi con mondi diversi, e dopo avere partecipato, durante gli anni universitari, a numerosi programmi di internato in altri paesi europei, ho vissuto l’esperienza del mio primo impiego da specialista, nel 2004, in Gran Bretagna, lavorando presso l’ospedale John Radcliffe di Oxford, dove ho avuto modo di mettere alla prova la mia passione per la sala parto (e per la vita in trincea…).
Rientrata in Italia a gennaio 2005, ho proseguito la mia attivita’ ospedaliera presso l’ospedale Manzoni di Lecco (dal marzo 2005 al gennaio 2015) e successivamente presso l’ospedale Valduce di Como (dal maggio 2015 all’ottobre 2018), dedicandomi  alla diagnostica colposcopica ed isteroscopica e alla ginecologia oncologica, con particolare attenzione alle problematiche relative alle neoplasie ginecologiche in età fertile.
Ho frequentato inoltre dal 2013 al 2017 i corsi dell’AISPA di Milano  (Associazione Italiana  Sessuologia e Psicologia Applicata) diretta dal prof Willy Pasini, conseguendo il titolo di sessuologo clinico; il counselling sessuologico, individuale e di coppia, rappresenta attualmente uno dei miei principali interessi.
Svolgo attività ambulatoriale in libera professione dal 2005, dal 2013 esercito la mia attività anche in sede consultoriale, confrontandomi con passione  con la vastità ed eterogeneità delle esperienze umane e professionali che il lavoro sul territorio quotidianamente offre.
Nell’ottobre 2018, dopo venti anni di appassionata militanza nella trincea della sala parto, ho lasciato la vita ospedaliera scegliendo di dedicarmi alla libera professione; una scelta lungamente meditata e, perché no, sofferta, che mi ha consentito tuttavia di recuperare spazio e tempo  da riservare a ciò che mi sta più a cuore, ovvero la relazione umana, unica e insostituibile, tra medico e paziente.
Amo i viaggi, il cinema, la lettura, le mostre d’arte e i concerti, il Milan, il cioccolato in tutte le sue forme e il mio splendido gatto Luigi.